BOLLINGER – CHAMPAGNE AOC SPECIAL CUVÉE ROSÉ BRUT
€108,00
QUI AD AŸ (F) – Sposando Jacques, Elisabeth Law de Lauriston-Boubers ha sposato la Champagne, i suoi vini e i suoi vigneti, con spirito e passione. Nel 1941, quando il marito morì lasciandola senza figli a 42 anni, la giovane vedova prese in mano l’attività senza esitazione. Acuta stratega, audace e perfezionista, “Madame Jacques” com’era per la gente di Aÿ, o “zia Lily” per la famiglia, sarebbe stata per sempre ricordata da quelli della Champagne, e anche d’oltreoceano. Quando assunse il potere, la guerra era in pieno svolgimento in tutta Europa. Gli anni dell’occupazione furono difficili. Le attrezzature e la manodopera necessarie per coltivare le vigne e produrre lo champagne scarseggiavano. Eppure Madame Bollinger ce l’ha fatta. Ha attraversato in bicicletta i vigneti di famiglia e l’ha affrontata con coraggio e mano ferma. Dopo la Liberazione, “Zia Lily” si circondò di familiari per continuare a sviluppare l’azienda. Per 30 anni, Madame Bollinger ha combinato le moderne tecniche agricole con l’efficacia dei metodi tradizionali di Champenois. In particolare, ha continuato a vinificare in botti di rovere: “Sono i metodi tradizionali che contano, anche se sembrano superati: la qualità dei miei vini ne è la prova”. Nel 1967 inizia a vendere uno champagne da lei stessa sviluppato: R.D. – Récemment Dégorge. Questo champagne innovativo è stato l’unico ad essere stato invecchiato per anni sui propri lieviti, ed è stato un grande successo quando è stato lanciato. In un altro miracolo per la regione, Champagne Bollinger possedeva ancora due appezzamenti di vite che sono stati risparmiati dalla fillossera. Madame Bollinger decise quindi, nel 1969, di realizzare le prime “Vieilles Vignes Françaises” (“Vecchie Viti Francesi”). Madame Jacques” è ricordata come una donna gentile e caritatevole. Se da un lato dava un’accoglienza raffinata ai suoi migliori clienti, dall’altro conosceva tutti gli enologi e i cantinieri che lavoravano per Champagne Bollinger. Alla fine della guerra, si recò negli Stati Uniti per fondare il marchio Bollinger. Il 25 ottobre 1951, Madame Bollinger salpò sul transatlantico Liberté. La destinazione era New York, punto di partenza per un vasto tour dell’America. Ha incontrato instancabilmente giornalisti e personaggi chiave, ha tenuto degustazioni del suo champagne e ha parlato all’infinito della regione dello Champagne, deliziando i suoi clienti in ogni fase. Ovunque Madame Bollinger si fermasse, lasciava un’impronta nelle menti degli americani, a tal punto da essere soprannominata “la first lady di Francia” dall’American di Chicago nel 1961.
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